Le piantagioni sono state disegnate in modo da non dare interruzione alle foreste, preservando i corridoi biologici, importanti per la tutela della fauna, della flora e dell’intera biodiversità.

Lavoriamo con la nostra produzione e con piccoli produttori locali, supportandoli nella formazione sulla biodiversità e sull’utilizzo di nuovi strumenti biotecnologici che applicano biocontrollori e biofertilizzanti realizzati nel nostro laboratorio con prodotti debitamente validati e registrati presso il Ministero della Salute e Servizio fitosanitario statale.

I trattori stanno venendo progressivamente sostituiti dai droni, più efficaci ed efficienti, basti pensare che per trattare un ettaro un trattore impiega un’ora e utilizza 3.500 litri d’acqua, un drone richiede solo 5 minuti e 16 litri d’acqua.

Il nostro modello di coltivazione garantisce pratiche sostenibili che portano a basse emissioni di CO2